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6 novembre 2014

Provincia di Aragona: ministri di riconciliazione

Pietà e saper trattare adeguatamente con l'altro. 
[Maria Zambrano]


Il 16 febbraio 1936 il Fronte Popolare vinse le elezioni. Il 17 luglio le truppe stanziate in Marocco, guidate dal generale Francisco Franco, si sollevano contro il governo. Inizia così la guerra civile di Spagna.Durerà tre violentissimi anni. Nel conflitto furono coinvolti la Germania nazista, l'Italia fascista, l'Unione Sovietica e migliaia di volontari internazionali.



Feroce fu la repressione anticattolica. Le chiese furono distrutte. Sacerdoti e religiosi furono uccisi. Il numero delle vittime, tra i combattenti del Fronte, i militari franchisti e i civili, è sconosciuto, ma oltrepassa i 300.000. Molti furono coloro che fuggirono all'estero.


Le ferite incise dalla guerra sulla pelle della Spagna furono profonde e 39 anni di dittatura franchista forse non sono bastati a rimarginarle. Un atteggiamento di scontro, indisponibile all'ascolto reciproco e alla comune ricerca del bene comune, è parso riemergere in seguito alle leggi promosse dal governo socialista di José Zapatero riguardo a diversi temi eticamente sensibili, quali aborto, fecondazione extracorporea e adozioni, che hanno incontrato l'opposizione decisa della Chiesa Cattolica.

Oggi pregheremo per l'intercessione di san Domenico in favore dei frati domenicani della provincia di Aragona, che comprende anche la Catalogna, Valencia e le Baleari, affinché sappiamo essere "ministri di riconciliazione in seno al popolo" e testimoniare come autentica Verità e autentica Giustizia siano sempre a favore di ogni uomo, mai contro.

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